Seconda parte della recensione dedicata a Ableton, con una analisi delle nuove features di Live 9.5
Come d’abitudine per Live, l’upgrade è gratuito, scaricabile dal vostro account @ ableton.com, e le novità sono davvero tante e succose!
Partiamo da Simpler, che non è più una versione ridotta del sampler multicampione, ma un vero e proprio sampler instrument.
L’interfaccia è stata completamente rifatta, ed è stato potenziato enormemente l’editor audio, con l’aggiunta della possibilità di effettuare operazioni di warping e slicing direttamente dallo strumento stesso.
Anche i filtri hanno subito un upgrade, con nuovi algoritmi (sviluppati insieme alla software house Cytomic ) modellati su strumenti analogici.
Sono diventate tre, le possibili modalità di interazione di Simpler, e sono:
Classic Mode, praticamente il vecchio Simpler, con in più i filtri.
One Shot Mode, che permette di suonare il campione nella sua interezza.
https://www.youtube.com/watch?v=r2QJPpXgVE4
E lo Slicing Mode, che ci permette (in maniera più o meno automatica) di tagliare i nostri campioni distribuirli sulla tastiera.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=EulZyEyBZlU
Un nuovo modello di gestione dei colori, ( le tracce ora sono colorate di default, e le clips assumono automaticamente il colore delle tracce). E un miglioramento sensibile nella visualizzazione delle waveforms.

I Vu-Meters, che da ora mostrano contemporaneamente picco e RMS, permettendo una più accurata analisi d’insieme dei volumi
I filtri a modello analogico che, come detto in precedenza, sono stati sviluppati in partnership con la software house Cytomic, sviluppati su reali modelli hardware vintage, ora sono inclusi di default in Simpler, Sampler, Operator e Auto Filter.
Tre nuovi synth, inclusi nel nuovo Max Essential Pack

Poli: un synth polifonico con un debole per strings, pads, chords e stabs.

Bass: un monosynth disegnato per ..beh, i bassi!

Multi: disegnato per una istantanea interazione con Push
E last but not least, Link, la feature che Ableton ha annunciato e che sarà disponibile a breve in free download.
Non si conoscono i dettagli di funzionamento, ma è una tecnologia che permetterà ai vari device e app di sincronizzarsi usando un wireless network, sul sito di Ableton è disponibile un elenco delle prime app che implementano questa nuova tecnologia.
That’s all folks!
Buon divertimento, e se volete vedere il nuovo Push in azione, non mancate all’appuntamento con la presentazione del Gamma Music Institute a Torino, giovedì 26 novembre al BlahBlah di Via Po 21. Tutti gli aggiornamenti sulla nostra pagina facebook